Le parole rilasciate da Zhang Jindong nei giorni scorsi in Cina, relative ad un imminente taglio di investimenti per le “attività irrilevanti” gestite, hanno fatto spaventare e non poco tutto il mondo Inter.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, fonti vicine al club hanno però rassicurato l’ambiente nerazzurro: nel discorso di Zhang senior non rientra l’Inter. Il figlio Steven infatti continua a lavorare con costanza per il futuro societario del club.
Le prossime settimane si preannunciano decisive, con Suning che si trova ad un bivio cruciale: cedere l’Inter o un prestito ponte da 200-250 milioni per traghettare l’Inter oltre le scadenze di marzo, superare il momento di difficoltà e restare come azionista di maggioranza.
La trattativa con Bain Capital, fondo di debito che potrebbe garantire altri denari per arrivare a fine anno, va avanti così. Quella con Bc Partners, per la cessione del club, invece è ancora bloccata a a causa della distanza di 200 milioni tra offerta (750) e richiesta (950).